(“La Radice” è lieta di poter porgere gli auguri per il nuovo anno con quest’altra bella poesia di Vittorio Sorrenti, già noto ai lettori per i suoi contributi a questo periodico. A noi anche il piacere di approfittare di questo spazio per esprimere il compiacimento e il plauso per un’altra sua affermazione letteraria ottenuta nello scorso mese di dicembre nella città di Genova, dove gli è stato assegnato il premio “EUROPARL” – “Lanterna d’Argento 7a edizione”: un ulteriore motivo d’orgoglio per tutti noi.)

L’ULTIMO DELL’ANNO

Sparano? Ma l’acre fumo
Si uccidono per le vie del mondo? mi arrossa gli occhi,
No, non temere, mi toglie il respiro.
è festa, Vedo roghi crematori
è l’ultimo dell’anno. per le vie del mondo;
Ma tanta gente piange, carni innocenti
la sento. alimentare falò di rivolta.
Sono madri, No, non temere,
spose, figli, padri… sono i falò di San Silvestro,
Le loro lacrime si uccide soltanto l’anno vecchio.
bagnano le vie del mondo. Sorridi,
No, non temere, è festa,
è champagne, è l’ultimo dell’anno.
è festa,
è l’ultimo dell’anno.