Nell’ambito della formazione e dell’educazione morale e civile dei giovani, particolare rilevanza ha sempre avuto l’importanza didattica della Scuola Materna per il delicato compito che ad essa compete: l’inserimento dei bambini, nel modo più idoneo, nell’ambiente esterno alla famiglia e nella società onde poter evitare traumi che li condizionerebbero nella vita futura.
A tal fine, la Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Badolato, ha individuato dei percorsi, sotto forma di progetti, che sviluppati e, gradatamente, elaborati dai piccoli allievi li ha aiutati ad inserirsi nel mondo circostante.
Uno dei temi più interessanti proposti quest’anno ha riguardato il Progetto sulla natura ed in particolare, per le terze sezioni, la parola “Ecologia”, nell’ambito dell’Eco-galateo.
Il progetto ha coinvolto Scuola Materna – Elementare e Media, e, in special modo, le terze sezioni di Badolato Marina e S. Caterina e si è concluso con una mostra tenuta nell’edificio della Scuola Media di Badolato ove sono stati esposti tutti i lavori preparati dagli allievi: collages – pitture – cartelloni con immagini della natura o di animali nel loro ambiente naturale.
A conclusione dell’anno scolastico, si è organizzata una recita dove i bambini sono stati protagonisti con esibizioni di canti – poesie e balletti. A dimostrazione inoltre, dell’impegno profuso anche nel Progetto lingua 2000, ogni bambino si è presentato in lingua inglese, sono stati recitati i numeri e i giorni della settimana oltre a canti mimati.
Sempre nella stessa recita è stata curata la tematica della Creazione che ha riguardato la Religione.
Esposti anche i quaderni operativi contenenti il lavoro quotidiano dei bambini circa il progetto svolto.
La cerimonia ha registrato la partecipazione numerosa ed entusiasta di genitori, docenti, bambini e pubblico vario e si è degnamente conclusa con la consegna agli allievi delle terze classi di un diplomino attestante l’impegno e l’entusiasmo profuso da ciascun allievo.
Complimenti a tutti gli operatori scolastici, con l’augurio che, quanto si è fatto, costituisca l’inizio di un ulteriore e più ampio iter formativo.