Data: 31/12/2004 - Anno: 10 - Numero: 4 - Pagina: 11 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Giacomo Leuzzi (Altri articoli dell'autore)
Le ustioni sono un incidente molto frequente e possono essere così lievi da poter essere trattate a domicilio o talmente gravi tanto da richiedere l' immediato ricovero ospedaliero. Qualunque ne sia la gravità o la causa (calore, radiazioni, elettricità, agenti chimici, acqua bollente) l' unica cosa da fare, eventualmente prima di recarsi in un Pronto Soccorso o chiamare un' ambulanza, è immergere la parte ustionata in acqua fredda, solamente acqua fredda, che arresta o rallenta il processo di morte cellulare e contribuisce ad alleviare il dolore. In particolare, se si tratta di un bambino e l' ustione è abbastanza estesa è meglio immergerlo in una vasca d' acqua fredda. La tradizione popolare è piena di rimedi per le ustioni: dentifricio, olio, talco, farina, bicarbonato, ecc... Si raccomanda di non mettere sulla parte ustionata assolutamente nulla di tutto questo in quanto si può complicare il processo di guarigione e soprattutto si corre il rischio di gravi infezioni. La pelle ustionata è infatti particolarmente esposta alle infezioni e, quindi, quando si formano delle bolle non bisogna assolutamente pungerle in quanto esse costituiscono una barriera sterile protettiva. Quindi: solo acqua, acqua fredda di rubinetto per diversi minuti! (in estate si può aggiungere del ghiaccio per raffreddare l' acqua). Il medico |