'...Il barone avv. Mario Paparo, ammirato per l'andamento dell'Istituto Femminile, mi offrì il suo grandioso palazzo...' (Antonio Peronace, Una vita per gli altri, Jason Editrice, Reggio C., 1993).
Con queste parole l'Arciprete don Antonio Peronace testimonia l'atto di nascita dell'Orfanotrofio maschile (trasformato subito dopo in femminile per esigenze organizzative), intestato al defunto barone onorevole dottor Raffaele Paparo. Per volontà del figlio, avvocato Mario Paparo, e dei propri congiunti, prima fra tutti la baronessa madre.
L'Orfanotrofio, inaugurato il 6 dicembre 1965, alla presenza di tutta la famiglia Paparo, di personalità del mondo politico e civile della provincia e di tanto popolo badolatese, si è rivelato fin da subito un importante centro educativo per parecchie decine di bambini, orfani o poveri del paese e di altre zone della Calabria.
L'Arcivescovo Mons. Armando Fares ha benedetto quel giorno il busto marmoreo del barone Raffaele Paparo, busto del quale ci siamo di recente interessati perché legati anche noi al ricordo di quell'Orfanotrofio e di tutto l'immobile oggi acquisito da privati: gli attuali proprietari ci hanno assicurato che il busto è gelosamente conservato, in attesa di idonea collocazione.