Il termine territorio, in senso lato, designa un’area spaziale su cui lo Stato esercita i suoi poteri;
nel contempo essa è parte costitutiva di Regioni, Province e Comuni nel cui ambito si identifica col
concetto antropologico di area culturale, o meglio ambito territoriale in cui è possibile rinvenire
una determinata cultura, usi, costumi e tradizioni simili.
In questa realtà viva è possibile individuare problemi o bisogni, che possono essere di natura
economica (scambio e consumo di beni), relativi all’insediamento (strade e abitazioni) e soprattutto,
relativi alla educazione e alla formazione nell’ambito dello sviluppo e dell’organizzazione della
vita sociale.
I problemi educativi e formativi assumono poi le caratteristiche di un processo evolutivo continuo
che si svolge all’interno e con il coinvolgimento di un determinato ambiente, paese o città.
In questa prospettiva la programmazione educativa mobilita e coinvolge enormi risorse umane
per promuovere la crescita culturale e civile delle popolazioni di determinate aree sociali.
La scuola ha un’importanza fondamentale in questo processo di crescita, ma non sempre
riesce a superare le difficoltà che scaturiscono da un difficile approccio con università, pubblica
amministrazione ed enti locali; allora non resta che creare raccordi con gli enti locali, associazioni
culturali, iniziative sociali, per accogliere e soddisfare la domanda di formazione che promana dal
territorio.
A riprova di quanto affermato è doveroso ricordare che, qui a Badolato, grazie ad un protocollo
d’intesa fra la Scuola e l’Associazione Culturale “La Radice” si fornisce un supporto ai docenti di
sostegno e, all’occorrenza, a tutto il gruppo scolare.
Infatti, attualmente, svolge tale lodevole attività la dott.ssa Maria Vittoria Paparo, laureata in
Scienze dell’Educazione e socia de “La Radice”, che aiuta le insegnanti di alcune classi della
Scuola Primaria e, se necessario, svolge attività formativa per tutta la classe.
Altra iniziativa, sempre rivolta agli allievi della scuola, riguarda la creazione di un poster per la
pace; tale proposta, partita dal Club Lions Squillace Cassiodoro, è stata sostenuta dall’Associazione
Culturale “La Radice”, nella persona della Professoressa Marina Gervasi socia di entrambe le
associazioni. Come, chiaramente, si evince dalla denominazione “La Radice” è un’associazione
profondamente legata a tutto ciò che riguarda la vita, gli usi e i costumi del territorio, sempre
attenta ai temi sociali ed ai problemi educativi e formativi.
Ha sempre svolto un’intensa attività culturale al fine di far conoscere la vita sociale, le tradizioni,
gli usi, i proverbi. la storia, le personalità di spicco, le famiglie del passato senza dimenticare però
i cambiamenti sociali, gli eventi e la “bella gioventù” che si va più affermando nei giorni nostri ed
in questa società che muta velocemente e, ci auguriamo, sempre in meglio.