Data: 30/04/2008 - Anno: 14 - Numero: 1 - Pagina: 41 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: DIREZIONE (Altri articoli dell'autore)
Si legge nei libri di Storia (non quelli scolastici) che Vittorio Emanuele II di Savoia fosse quasi di casa in Calabria: veniva a Tiriolo per degli impegni di alcova. Umberto I e Vittorio Emanuele III sono scesi fin da noi per delle visite ufficiali (o no?!). Ma Umberto II, il Re di Maggio, è venuto più di una volta dalle nostre parti, quando era ancora principe ereditario. Il 30 maggio del 1932 è passato da Badolato mentre si recava dal Marchese di Francia a S. Caterina Ionio (“La Radice”, n° 1/2001, pagg. 37/41). Si dice, inoltre, che sia stato ospitato clandestinamente più di una volta in una villa di un paese qui vicino -ma la notizia va presa con le molle- quando si trovava in esilio in Portogallo. Ora è toccato a Emanuele Filiberto di Savoia, Italiano in Italia da non molti anni: i Badolatesi l’hanno visto tra loro il 23 marzo u. s., domenica di Pasqua, mentre assisteva alla Cumprùnta in piazza Santa Barbara. Tanti i sorrisi, altrettante le strette di mano, qualche abbraccio, qualche bacio e tante fotografie, di cui una spedita in giornata alla nostra casella di posta elettronica. `E9 quella che qui pubblichiamo. Per la Storia: non si sa mai! |