Data: 31/12/2004 - Anno: 10 - Numero: 4 - Pagina: 22 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
A. M. M. I. (Associazione Mogli Medici Italiani) |
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AUTORE: Marina Gervasi (Altri articoli dell'autore)
Da anni, ormai, sono iscritta all’AMMI e, ultimamente, abbiamo eletto Presidente la dott.ssa Donatella Scuteri Attinà, nostra concittadina e già socia del sodalizio. L’AMMI è nata nel 1970 ed è andata via via crescendo, diventando un importante movimento, oltre che a sostegno dell’Onaosi (Opera nazionale assistenza orfani sanitari italiani), sempre più attenta alle problematiche della società ed alla prevenzione medica. Nel corso dell’apertura dell’anno sociale, avvenuta il 23 ottobre, la neo presidente ha annunciato che la problematica nazionale prescelta riguarderà la solitudine dei nostri giovani, tema che è stato trattato durante il convegno “Comunicazione tecnologica e… solitudine”, nel corso del quale sono intervenuti il sociologo Enrico Vaccaro e Don Mimmo Battaglia. Numerose altre iniziative sono state preannunciate quali: un’attiva collaborazione con la classe medica per la divulgazione dell’educazione sanitaria e della medicina preventiva; sostegno ad altre associazioni, quali l’Afadi, impegnate nel sociale. Nella programmazione anche il progetto di evidenziare l’opera dei medici che si sono prodigati, come avviene anche attualmente, ad aiutare la gente bisognosa. Inoltre, approfondimenti, convegni, dibattiti su problemi ambientali come ad esempio la raccolta differenziata dei rifiuti e loro riciclo, oppure rivolgere l’attenzione alle nuove norme del codice stradale per evitare incidenti. Non mancheranno feste di beneficenza, spazi per incontri culturali (teatro) o visite di località caratteristiche. L’associazione, già operativa da diversi anni, si è sempre distinta per la serietà delle iniziative; l’elezione a presidente della dott.ssa Donatella Scuteri Attinà è un’ulteriore garanzia per l’entusiasmo e l’impegno che, siamo certi, ella saprà spendere. Insieme al direttivo de “La Radice” rinnovo i complimenti alla dott.ssa Donatella, augurandole sempre maggiori riconoscimenti per il suo lavoro. |