Data: 31/12/2021 - Anno: 27 - Numero: 3 - Pagina: 3 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Tommaso Campanella (Altri articoli dell'autore)
Lamentevole orazione profetale dal profondo della fossa dove stava incarcerato A te tocca, o Signore, se invan non m’hai creato, d’esser mio salvatore. Per questo notte e giorno a te lagrimo e grido. Quando ti parrà ben ch’io sia ascoltato? Più parlar non mi fido, ché i ferri, c’ho d’intorno, ridonsi e fammi scorno del mio invano pregare, degli occhi secchi e del rauco esclamare. Tommaso Campanella (Da La Città del Sole e Poesie - Feltrinelli 379 UE - Milano 1962) (È capitato anche a Campanella, come ad altri grandi credenti, di lamentarsi con il suo Signore! – Ndd) |