Ogni tanto tocca anche a noi di dover procedere a delle correzioni. Non parliamo di refusi, che ce ne sono sempre, nonostante l’impegno per evitarli: è umano. Ci limitiamo, come riteniamo opportuno e doveroso, alla correzione di errori in qualche modo grossolani. Questa volta nel n° 1/2008 ce ne sono due.
A pagina 35, a proposito di una delle nostre centenarie, già passata, peraltro, nel mondo dei più, l’abbiamo chiamata Vittoria Procopio, invece è da leggersi Vittoria Cossari.
A pagina 1, il testo “Le tabacchiere di Francesco De Rosi” va rivisto come segue:
A trasferirsi a Badolato dalla provincia di Cosenza è stato Pietro De Rosi (non Francesco), che faceva il procaccia postale.
Il figlio Francesco (non Pietro), che faceva il calzolaio, sposò Assunta Macrì da cui nacquero Domenico, Pietro, Beniamino e Rosina. Le tabacchiere le faceva Pietro De Rosi, bisnonno del nostro amico e collaboratore Enzo Spagnolo.
Ci scusiamo per i due errori.