Il termine dell’anno scolastico rappresenta il momento conclusivo dell’attività didattica, il momento in cui si tirano le somme del lavoro progettato ed articolato tenendo conto della realtà sociale e culturale in cui docenti e discenti vivono ed operano.
Il nostro Istituto comprensivo di Badolato Marina e Santa Caterina ha avviato, come appreso dalla Responsabile del POF Prof.ssa Liberata Leto, ad inizio anno e nell’ambito dell’offerta formativa, vari progetti, laboratori linguistici ed informatici, attività facoltative e tante altre iniziative che hanno coinvolto ed impegnato tutte le classi, da quelle dell’infanzia, alla primaria fino alla secondaria di 1° grado, nell’intento di integrare i programmi previsti dalle ore obbligatorie con insegnamenti ed approfondimenti atti ad arricchire non solo l’offerta formativa ma potenziare il senso di appartenenza al territorio, alla realtà circostante, alla cultura e all’arte della nostra regione.
Il POF formulato ed approvato inizialmente, ha previsto per la scuola dell’infanzia, l’avviamento all’apprendimento della lingua inglese ed un laboratorio di informatica. Ambedue le attività hanno ottenuto buoni risultati per l’innata e più accentuata capacità di apprendimento, tipica nei bambini che recepiscono e fanno propria ogni nuova esperienza specie se incuriositi.
Nella scuola primaria sono state previste le seguenti attività: laboratorio informatico, laboratorio di attività espressive -LARSA- laboratorio di ricerca, educazione alla lettura, e l’educazione musicale con la partecipazione dei docenti della scuola secondaria di Strumento Musicale.
L’intento dei docenti è stato quello di potenziare le conoscenze informatiche, mentre in ambito specificatamente formativo, oltre a cercare di aiutare gli allievi a migliorare le attività espressive, sono stati indirizzati verso la ricerca e verso l’amore e l’interesse per la lettura. Iniziativa questa, molto importante perché sviluppare nei giovani l’amore per la lettura, significa creare fonti di apprendimento, avere spunti di riflessione e contribuire all’arricchimento linguistico. Infine, grazie alla partecipazione di docenti della scuola secondaria di 1° grado si è avviato lo studio dell’educazione musicale per fornire ai ragazzi le nozioni di base, in vista di ulteriori approfondimenti possibili nel corso di studio successivo.
Nella scuola secondaria di 1° grado è stato riproposto il laboratorio informatico per completare e rafforzare le conoscenze in precedenza acquisite, ampliando l’offerta formativa con lo studio delle prime nozioni di lingua e civiltà latina. Attività particolarmente significativa ed utile sia per gli allievi orientati a proseguire gli studi ad indirizzo umanistico, sia per una più profonda conoscenza della lingua da cui ha avuto origine la nostra cultura.
Da sottolineare, inoltre, che la scuola secondaria di 1° grado è ad indirizzo musicale con insegnamento di: chitarra, pianoforte, violino, flauto. La scuola con l’orchestra “T. Campanella” ha partecipato a rassegne musicali ottenendo buoni risultati; sono stati effettuati due saggi ed è stato stipulato un accordo con la Pro Loco di Badolato per creare un’orchestra allargata agli ex allievi. Sono stati tenuti diversi concerti e la stessa orchestra ha partecipato a rassegne musicali regionali e nazionali con buoni esiti.
È stato aperto, con l’ideazione e gestione del Prof. Marco Maida, il portale internet ufficiale dell’Indirizzo Musicale dell’Istituto Comprensivo di Badolato.
Ma oltre la formazione culturale e spirituale, l’offerta formativa ha tenuto conto, anche, dello sport e dell’attività fisica degli allievi organizzando giochi sportivi studenteschi sia per la scuola elementare che media.
Infine iniziative particolarmente significative sono risultate le visite guidate, le uscite didattiche; si è trattato di momenti importanti ed utili opportunità educative al fine di conoscere il territorio e partecipare ad eventi sociali, culturali ed artistici.
Le Scuole di Badolato hanno inoltre partecipato attivamente alle iniziative sul Centenario della Festa Internazionale delle donne, culminate con il convegno dell’8 Marzo.
Il tutto sotto la vigile e qualificata coordinazione della direzione scolastica nella persona del professore Angelo Attinà.