Data: 30/06/2022 - Anno: 28 - Numero: 1 - Pagina: 21 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
HERPES LABIALE RICORRENTE |
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AUTORE: Giacomo Leuzzi (Altri articoli dell'autore)
L’herpes labiale (o herpes labialis) è una malattia infettiva dovuta al virus herpes simplex tipo 1 caratterizzata dalla comparsa di numerose vescicole intorno alle labbra o in altre zone del viso, come mento, guance e naso. Si contrae attraverso la saliva, i baci o, più in generale, tramite contatto diretto con le persone infette o indiretto utilizzando oggetti contaminati, come bicchieri, posate, rossetti, rasoi e asciugamani. Dopo la regressione della prima infezione, il virus dell’herpes labiale si rifugia nei gangli neuronali più vicini al sito di infezione rimanendo in uno stato di latenza per poi ripresentarsi, provocando le classiche lesioni labiali, anche a distanza di molto tempo a seguito di stati di “debolezza” dell’organismo (cali delle difese immunitarie, periodi di stress, affaticamenti generali, ciclo mestruale, esposizione prolungata e senza protezione ai raggi ultravioletti e/o al freddo, bruschi sbalzi di temperatura, ecc.). In alcuni casi, dopo il primo contagio, il virus dell’herpes labiale può rimanere silente anche per tutta la vita. La malattia evolve tipicamente in 4 fasi: - Prodromica 1° gg: La riattivazione del virus è preannunciata da sensazione di tensione, puntura, formicolio o bruciore al labbro o altra zona colpita. - Infiammatoria 2°-3° gg: formazione di macchie rosse che si trasformano nell’arco di un giorno in vescicole disposte a grappolo. - Ulcerosa 4° gg: la rottura delle vescicole provoca la formazione di ulcere dolorose e rilascio di liquido (molto infettivo!). - Della crosta 5°-8° gg: si forma una crosticina che successivamente cade da sola con guarigione. dell’infezione. Attenzione: Nello stesso soggetto, il virus dell’herpes labiale, con una sorta di auto-inoculazione, può essere trasmesso anche ad altre parti del corpo. Per questo, durante l’episodio di herpes labiale, soprattutto dopo la rottura delle vescicole, occorre prestare massima attenzione a non portare le mani dalla bocca agli occhi. In caso contrario, il virus potrebbe provocare una cheratite erpetica, gravissima complicazione oculare che può addirittura portare alla cecità. Purtroppo, non esiste ancora una terapia in grado di risolvere definitivamente l’herpes labiale. Nessun farmaco, infatti, è in grado di eliminare il virus dalle cellule nervose in cui rimane latente. Per quanto riguarda le recidive, l’herpes labiale si risolve in modo spontaneo dopo circa una settimana dalla comparsa delle prime vescicole. Per accelerare la guarigione e ridurre il rischio di contagiare il partner o gli altri componenti della famiglia, è possibile il ricorso a farmaci antivirali, misure terapeutiche locali e norme comportamentali che il vostro medico di famiglia saprà consigliarvi. Il medico (Dott. Giacomo Leuzzi) |