Data: 31/12/2006 - Anno: 12 - Numero: 4 - Pagina: 1 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Vincenzo Squillacioti (Altri articoli dell'autore)
Avremmo voluto usare questo spazio per riproporre, all’attenzione dei meno giovani soprattutto, la “tabella”, apposta fuori o dentro ogni rivendita di tabacchi, sulla quale sino ad alcuni decenni fa si leggeva “Qui si vende chinino di Stato”. Ciò a non del tutto inopportuno corredo dell’articolo dell’amico Cecè Messineo che possiamo leggere a pag. 8 di questo numero. Non avendo avuto la possibilità di fotografare tale tabella, anche per un immotivato quanto errato atteggiamento di diffidenza da parte del possessore, proponiamo ai nostri lettori le immagini qui riprodotte, tutt’e due relative alla rivendita di sale e tabacchi n° 1 di cui era titolare Giuseppe Gallelli (Badolato, 1910 - 1976) in Corso Umberto I° n° 177 a Badolato. Due oggetti che starebbero bene nel Museo di Badolato (!?!), ma che intanto abbiamo fotografato per concessione di Lucia Gallelli, figlia del fu Giuseppe. La prima risale, chiaramente al periodo fascista (Anni Trenta del 20° secolo); la seconda, con i Fasci del Littorio abrasi, era certamente esposta alla fine del luglio del 1943, di storica memoria. |