Anche questa volta trascuriamo, un po’ costretti, di scrivere delle centinaia di contatti
riguardanti vari argomenti non tutti attinenti direttamente il periodico, e diciamo brevemente
di una lettera che ci arriva da Concorezzo (Monza Brianza) perché ci hanno commosso
le espressioni di gentilezza e di dolore della gentile signora che ce l’ha mandata, e di cui
non scriviamo, doverosamente il nome. La signora mittente si scusa non poco di non poter
contribuire economicamente alla realizzazione di questo periodico a causa delle sue pessime
condizioni economiche. Ci racconta della morte del marito, e di malattie invalidanti di un
figlio, a causa d’incidente, e di altro ancora. E ci scrive pure della difficoltà di pagare, le
bollette che arrivano in famiglia. Noi, avendo letto il suo scritto con sincero dispiacere, non
possiamo che augurale salute, e per sé e per i suoi familiari, ovviamente in sperabile cambio
dell’attuale situazione. Per quanto riguarda, poi, il suo rammarico di non poter contribuire al
mantenimento del periodico, noi le assicuriamo che continueremo ugualmente a mandarglielo:
quando non vorrà più riceverlo, ce lo dovrà scrivere lei.
Intanto la ringraziamo per il confidenziale contatto e porgiamo cordiali saluti.