Data: 31/12/2003 - Anno: 9 - Numero: 4 - Pagina: 8 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Tommaso Conidi (Altri articoli dell'autore)
Come tradizione vuole nel periodo natalizio le vie dei paesi cittadini si illuminano a festa con i vari addobbi natalizi (stelle, luci filanti, alberi natalizi, presepi viventi, presepi meccanici, ecc.) Ma sicuramente a creare e dare l’atmosfera magica alle feste natalizie è senz’altro il magico suono della zampogna , unitamente a quello del piffero; certamente senza questi magici suoni si sentirebbe molto meno l’atmosfera di Natale. Ma come tutte le antiche e belle tradizioni anche quella dello zampognaro sembra destinata a scomparire. A Santa Caterina dello Jonio, piccolo paese di circa 2000 abitanti, a far riverire e darci queste emozioni del suono della zampogna ci pensa il Sig. Vincenzo Marino (pastore adesso in pensione). Molte volte, mentre si percorreva la strada che dalla Marina porta al Centro Capoluogo, nelle campagne si sentiva il magico suono della zampogna , e la gente si fermava per ascoltarla estasiata. Il Signor Vincenzo l’amore per la zampogna l’ha avuto da ragazzo, e tanto era l’amore per questo strumento che non solo da autodidatta riesce a suonarle egregiamente, ma addirittura riesce anche a costruirle. Il Signor Marino è per Santa Caterina il punto di riferimento, in quanto qualsiasi momento che serve il suono della zampogna Lui è sempre presente e disponibile. Il suo cruccio è che non ci sono giovani a seguire queste antiche tradizioni, perciò pensa che tra non molto non ci sarà nessuno a prendere il suo posto. La sua speranza è riposta nel nipote Gianluca, di sette anni, che è affascinato dalla zampogna così come lo era lui da ragazzo, e spera che l’amore che ha avuto lui lo abbia anche Gianluca. |