Data: 30/04/2008 - Anno: 14 - Numero: 1 - Pagina: 36 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
TARGA A.N.U.S.C.A. A UN BADOLATESE |
|
Letture: 1128
AUTORE: Vincenzo Squillacioti (Altri articoli dell'autore)
Vincenzo Serrao, l’amico Cecè, responsabile dei servizi demografici del Comune di Badolato, dal 1° ottobre 2007 ha lasciato il servizio attivo ed ha iniziato la vita di pensionato. A Badolato, come in Italia, i pensionati sono sempre più numerosi, per cui non è proprio possibile seguirli e scriverne al momento del passaggio dalla vita attiva al meritato riposo della “vecchiaia”. Con Cecè Serrao, però, vogliamo fare una rara eccezione, perchè è stato, ed è, un prezioso collaboratore della nostra associazione, e in particolare di questo periodico: un suo articolo appare a pagina 33 dell’ultimo numero (4/2008). Ma i lettori ricorderanno certamente gli articoli sui nomi e sui cognomi della gente di Badolato e quelli sull’A.I.R.E. Così come non possiamo dimenticare la sua concreta disponibilità in occasione di ogni tornata elettorale, nel fornirci la massima assistenza per la pubblicazione dei risultati del voto. Vogliamo qui ricordare che abbiamo saputo dell’A.N.U.S.C.A. (Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe) grazie al contatto con lui. E con lui e con l’ANUSCA abbiamo partecipato al più che ventennale impegno perchè non venga cancellato dal documento di nascita il paese d’origine, dacchè non si nasce più, per motivi “tecnici”, nei piccoli paesi, ma a Soverato, Catanzaro... perchè sedi delle cliniche e degli ospedali. Ecco perchè facciamo per lui un’eccezione. L’occasione ce l’ha fornita la lettura di una pagina del n° 1/2008 del Notiziario a.n.u.s.c.a.: vi si legge di “Vincenzo Serrao, iscritto all’ANUSCA dal primo convegno nazionale di Cervia, premiato a Salsomaggiore dal Presidente Paride Gullini con una targa ricordo.” Ben meritata, diciamo noi, e, sebbene in ritardo, da queste colonne auguriamo all’amico Cecè, anche a nome di parenti colleghi ed amici che gli vogliono bene, lunga vita da pensionato, e il più possibile serena insieme ai suoi figli, nell’affettuoso ricordo di chi non c’è più. |