Non è la prima volta
che appare in questa pagina
la fotografia dell’imponente
chiesa detta comunemente
di San Domenico,
in dialetto “u Monastèri”,
perché fin dall’origine, tra
il XVII e il XVIII secolo,
faceva parte del Convento
(Il Monastero, appunto) dei
Domenicani, che a Badolato
convivevano con almeno
altri due Ordini religiosi,
i Francescani Minori e i
Francescani Conventuali.
Questa volta la proponiamo all’attenzione dei lettori per informarli, quelli lontani in particolare,
che finalmente si mette mano all’intervento sul tetto per riparare una falla, inevitabile
e prevista date le pessime condizioni di tutta la copertura della chiesa. Ne scriviamo anche
perché vogliamo condividere con chi ci legge la speranza e l’augurio che i lavori si estendano
a tutta la superficie del tetto, per assicurare dall’alto la sicurezza a tutto il monumento, che
rimane ancora, dopo secoli, un importante tassello del patrimonio culturale di casa nostra.