Data: 30/04/2008 - Anno: 14 - Numero: 1 - Pagina: 35 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
Letture: 1144
AUTORE: DIREZIONE (Altri articoli dell'autore)
Sembra proprio che i contabili dell’ISTAT abbiano ragione quando asseriscono che l’età media della vita dell’uomo s’innalza sempre di più. Sono lontani i tempi -sostengono- in cui a sessant’anni si era già vecchi. A Badolato per circa un trentennio non abbiamo avuto una persona centenaria. Poi abbiamo avuto Vittoria Procopio vedova Nisticò che ha raggiunto il traguardo il 25 febbraio del 2000 (La Radice, n° 1/2000, pag. 28). Lo scorso anno ha raggiunto il traguardo dei cento Raffaela Bressi vedova Paparo (La Radice, n° 1/2007, pag. 31). L’anno prossimo, 2009, raggiungerà il traguardo... faremo festa a suo tempo. Ma la più longeva di Badolato rimane -ne siamo veramente lieti- Francesca Crea vedova Fiorenza che ha tagliato il traguardo dei cento anni il 2 marzo 2001 (La Radice, n° 1/2001, pagg. 27 2 28): il 2 marzo di quest’anno ha spento 107 candeline. Francesca Crea è una donna intorno alla quale si stringe virtualmente un po’ tutta la Comunità badolatese. In particolare può contare sulla vicinanza parentale e affettiva della sorella Maria Grazia (classe 1912), di 6 figli (un altro è deceduto lo scorso anno), 25 nipoti, 18 pronipoti e una, la piccola Sofia Lando, residente a Roma, pronipote di quinta generazione che ha fatto della Signora Francesca una trisnonna. Per noi de La Radice nonna Francesca ha un valore aggiunto: è stata una delle prime persone che hanno collaborato per la realizzazione di questo periodico (La Radice, n° 1/1995, pag. 21). Durante la festa del 2 marzo scorso ha raccontato che dovrà vivere 110 anni perchè gliel’ha detto in sogno Padre Pio: noi le auguriamo di continuare a pregare, a raccontare e a diffondere simpatia anche più a lungo. |