Data: 31/12/2017 - Anno: 23 - Numero: 3 - Pagina: 12 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
“BADOLATO È CULLA PER TE” |
|
Letture: 1634
AUTORE: Rebecca Bove (Altri articoli dell'autore)
(Il Presepe vivente nel vecchio borgo)
Era un giorno d’estate quando, sulla spiaggia, ci siamo ritrovati: Giuseppe e Francesca Marino, Alessandra Lentini, Luigi Varano, Andrea Napoli ed io (Rebecca Bove) e abbiamo realizzato quanto possa giovare al nostro paese condividere e realizzare un progetto in armonia. Giuseppe ha pensato al Natale, ricordandoci come, in questo periodo, tutto diventi più bello perché si respira un’aria particolare, fatta di amore e comunione. È nata, così, l’idea di un presepe vivente per le vie del borgo antico. Badolato ci è subito apparso come lo scenario perfetto per la rappresentazione della Natività, prestandosi facilmente alle esigenze di quello che è un Presepe tradizionale. L’obiettivo principale era riportare in auge il nostro paese e la sua storia, ricca di tradizioni, fede e speranza. Così il sogno si è avverato. Subito abbiamo messo in campo le attitudini personali di ognuno e abbiamo chiesto, a chiunque volesse, di aiutarci in questa impresa. È stato bello constatare la disponibilità e l’entusiasmo di tutta la popolazione che ha immediatamente sposato la nostra idea con grande partecipazione. Questi mesi sono stati intensi e faticosi, a volte eravamo sconfortati dalla mole di lavoro che ci si prospettava davanti, vista la poca esperienza. Invece è stata una grande vittoria! Abbiamo avuto modo di toccare con mano la solidarietà e il grande cuore di questo paese che si è dimostrato la culla perfetta per il nostro Gesù Bambino. Nei giorni del 26 e 27 dicembre la rappresentazione “Presepe vivente: Badolato è culla per Te” è andata in scena tra i plausi, lo stupore e l’emozione della gente tutta accorsa numerosa ad incoraggiarci e ridare valore alle tradizioni. È stato bello vedere rivivere quell’antico sentimento sopito ma mai spento, che si accende ogni qualvolta scocchi una “scintilla”. Questi due giorni sono stati ricchi di emozioni e incoraggiamenti che ci sono arrivati da ogni parte e sono input, per noi giovani, a non demordere e perseverare nei nostri obiettivi e desideri. Ci sentiamo davvero colmi di gioia e gratitudine nei confronti di tutti coloro che ci hanno sostenuto sia fattivamente che moralmente. Grazie a tutti.
(Anche “La Radice” ha condiviso fin dal primo momento, e senza riserve, l’iniziativa festosa e interessante, e con il valore aggiunto di provenire da parte di giovani gioiosi ed entusiasti. E plaude anche da queste colonne all’impegno, alla perseveranza e quindi alla brillante realizzazione per la quale hanno affiancato i nostri sei giovani tante altre persone sensibili, disponibili, capaci. Bene! Al prossimo Natale! – Ndd) |