Data: 31/12/2016 - Anno: 22 - Numero: 3 - Pagina: 37 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Vincenzo Squillacioti (Altri articoli dell'autore)
È un soprannome che da tempo non si sente più pronunciare, ma “La Radice” l’ha acquisito ormai da anni. Non sappiamo a quale persona si sia riferito nel passato, ma ci viene fatto il cognome di un non facilmente identificabile Carnuccio. Questo signore, quasi certamente contadino, conversando con amici delle condizioni climatiche del momento, ha parlato di burrasca e di vento, espressione che in dialetto suona “burràsca e bbentu” (ossia, ventu). Per un opinabile difetto di pronuncia, o per un inspiegabile errore di solo quell’istante, o perché stava pensando alla borraccia del soldato, o per chissà cos’altro gli uscì fuori “burràccia e bbentu”. E così fu chiamato, per il resto della vita. E noi oggi ne scriviamo ricordandolo, pur senza conoscerne l’identità. |