Su per l’erto colle t’arrocchi,
Badolato, vetusta rupe,
guardante l’azzurro cielo profondo
e, lungi, la violacea distesa marina,
dal mitico Ulisse percorsa.
Arcano uno spirto alita l’intorno,
ed aurea risplende d’esso la gloria,
da laboriosa tua stirpe tessuta.
Memore d’antica tua storia
altera proclami te stessa.
Ambita meta tu sei
dell’uom peregrino che cerca
di valori l’essenza.
Dimora e culla tu sei
dell’ellenico pensiero,
della poesia, lume perenne
dello storico umano divenire.
(Il medico poeta Roberto Lello, che conosce bene Badolato e lo ama quanto il suo paese natale,
Raddusa (CT), con questo componimento poetico dall’inconfondibile stile classico a noi ben noto, ha
voluto fare un omaggio a tutti noi, Badolatesi di ieri e di oggi: di tanto, lieti, lo ringraziamo . - Ndd)

Roberto Lello
Catania, luglio 2017)