Data: 31/12/2004 - Anno: 10 - Numero: 4 - Pagina: 21 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
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AUTORE: Vincenzo Squillacioti (Altri articoli dell'autore)
Questo periodico ha già avuto occasione di fermare l' attenzione su una nostra giovane e brava professionista, la dottoressa Tiziana Mininni, per le sue affermazioni in campo professionale quale specialista in medicina legale. Oggi abbiamo il piacere di scrivere ancora di lei quale Capitano medico della Riserva Selezionata dell' Esercito Italiano nelle "forze di completamento". Si tratta di una nuova figura che trova origine nelle mutate condizioni dei rapporti tra i popoli, nelle strategie belliche e postbelliche di questi ultimi anni, nella modifica dell' arruolamento delle forze armate in Italia. E si tratta, ovviamente, di scelta volontaria, anche se comunque normalmente retribuita, riservata a medici, avvocati, ingegneri, biologi, psicologi, giornalisti, da destinare, in caso di necessità e su chiamata diretta, agli ospedali da campo, alle ricostruzioni, alle pubbliche relazioni�, ad integrazione degli ufficiali in servizio continuativo. I professionisti che ne fanno domanda vengono sottoposti ad accertamenti sanitari e a valutazione in merito alle motivazioni comportamentali. Ai selezionati viene conferito il grado (da sottotenente a maggiore) con l' obbligo di frequentare un corso di quattro settimane alla Scuola di applicazione di Torino, con solenne giuramento finale. La nostra Tiziana Mininni, alla fine della frequenza a Torino del 4° corso che l'ha impegnata per un mese insieme ad altri 43 colleghi, ha giurato fedeltà alla Patria nel ruolo di Capitano medico di completamento. In attesa di venire eventualmente chiamata a prestare la sua opera straordinaria in qualche parte del pianeta, continua ad operare, con l' impegno e il dinamismo che le sono congeniali, quale direttore del Servizio di Medicina Legale dell'A.S n° 21, in Piemonte, dove s'è domiciliata. |