Data: 31/03/2007 - Anno: 13 - Numero: 1 - Pagina: 10 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
Primo Centenario Nascita Professore Caporale CONCLUSE LE MANIFESTAZIONI |
|
Letture: 1458
AUTORE: Antonio Fiorenza (Altri articoli dell'autore)
Alla presenza di un numeroso qualificato pubblico, familiari, Autorità, ex alunni, nei locali dell' Associazione, in Badolato Marina, si sono conclusi, nella serata del 3 febbraio i festeggiamenti del Primo Centenario della nascita del Professore Nicola Caporale, organizzati dal Circolo Letterario che da lui prende il nome. L' incontro ha visto impegnati i professori Ulderico Nisticò e Antonio Piperata, che hanno illustrato due ulteriori aspetti della complessa opera dell' educatore badolatese, poliedrica figura di letterato, poeta, romanziere, pittore, per la circostanza critico e saggista, giornalista e politico, con al suo attivo una vasta produzione di alto spessore culturale. In particolare il Professore Nisticò nella sua dotta articolata relazione ha tratteggiato il profilo di un intellettuale �elegante�, di un poeta appassionato, di uno scrittore �convincente�, puntuale nella descrizione di personaggi, situazioni, aspetti di vita nostrana e paesana, in uno spaccato di Badolato, tra le due guerre. Con riferimento alla produzione in dialetto del Caporale, nell' accurata analisi del Saggio su Nove poeti calabresi, il Professore Nisticò, da par suo, ha sottolineato il carattere critico dell' opera, rimarcando la comune parentela spirituale di questo gruppo di poeti, da Vitale a Butera, da Conia a Patari, da Ammir� a Casalinuovo, che da angolazioni diverse, come dimostrato dall' Autore, hanno esaltato la Calabria nella sua �calabresit��, di cui il dialetto, appunto, è una componente essenziale. Sono stati evidenziati, con i dovuti riferimenti, l' acume critico, l' accentuata sensibilità, la ricchezza di sentimenti, con cui il Caporale ha saputo cogliere e presentare quel clima di velata tristezza e soffusa malinconia, consentaneo al suo spirito, che i nove poeti hanno bene espresso nel cantare le piccole grandi gioie, i dolori, le sofferenze, le amarezze, quel mondo di semplicità e di "piccole cose" vissuto nell' intimità della famiglia, attorno al focolare domestico, particolarmente avvertito in ricorrenza del Santo Natale. Come da scaletta, poi, a completamento di quanto oggetto di una precedente relazione, il Professore Piperata ha messo in evidenza l' interesse del Caporale per i problemi locali, in qualità di osservatore politico, fornendo un quadro della vita sociale ed amministrativa di Badolato, dopo l' alluvione del 1951-�53, attraverso l' esame di alcuni significativi articoli, che il Caporale ha pubblicato come corrispondente, sul Giornale d' Italia, sul Messaggero, sulla Gazzetta del Sud, inerenti fatti, circostanze, situazioni in cui si è venuto a trovare il paese, in quel particolare periodo. Tirando le conclusioni possiamo considerare il risultato abbastanza soddisfacente, buona la partecipazione della cittadinanza, che ha seguito con interesse le attività programmate, conclusesi con l' intervento della figlia Luisetta, che ha espresso il ringraziamento della Famiglia e dell' Associazione a quanti si sono adoprati per la riuscita delle manifestazioni.
|