Data: 31/12/2015 - Anno: 21 - Numero: 3 - Pagina: 21 - INDIETRO - INDICE - AVANTI
URINOCOLTURA: MODALITÀ DI RACCOLTA DELLE URINE |
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AUTORE: Giacomo Leuzzi (Altri articoli dell'autore)
L’urinocoltura è un esame che viene prescritto frequentemente nella pratica clinica per curare le infezioni delle vie urinarie. Perchè l’esame sia attendibile, e quindi utilizzabile ai fini diagnostici e terapeutici, è necessario attenersi a delle regole fondamentali di seguito riassunte. Condizioni preliminari - Al momento della raccolta il paziente non deve essere sotto terapia antibiotica o chemioterapica (dovrebbe essere stata sospesa eventualmente da almeno una settimana); in caso contrario dichiarare il tipo di farmaco assunto al personale di accettazione. - Per le donne in età fertile non effettuare il prelievo durante il ciclo mestruale. - Comprare un contenitore sterile per urine. Modalità di raccolta - È consigliabile raccogliere le prime urine del mattino che abbiano soggiornato in vescica per almeno 3 - 6 ore. - Lavare le mani con acqua e sapone (non usare disinfettanti!). - Lavare accuratamente con acqua e sapone gli organi genitali esterni (non usare disinfettanti!). - Risciacquare abbondantemente con acqua e asciugarsi con un panno pulito. - Aprire il barattolo facendo attenzione a non toccare con le dita i bordi o l’interno del contenitore e del tappo. - Con una mano allargare leggermente le grandi labbra della vagina nella donna o retrarre il prepuzio in modo da liberare la punta del glande, tenendola scoperta, nell’uomo. - Con l’altra mano tenere il contenitore sterile aperto e pronto per essere riempito. - Eliminare il primo getto di urina (circa 20 ml) direttamente nel water (ciò serve a pulire l’ultimo tratto dell’ uretra) e, possibilmente senza interrompere la minzione, raccogliere la seconda parte del flusso urinario nel contenitore sterile riempiendolo per circa la metà, quindi ultimare la minzione nel water facendo attenzione che i bordi del barattolo non tocchino i genitali. - Richiudere accuratamente il contenitore, stando sempre attenti a non toccare con le dita i bordi o l’interno del contenitore o l’interno del tappo, e pulirlo esternamente. - Apporre un’etichetta adesiva su cui riportare i propri dati anagrafici e la data e inviare il campione al laboratorio (se non è possibile consegnare subito il contenitore al laboratorio, esso deve essere conservato a temperatura di circa 4°C in frigo massimo per 2 ore). Il medico (Giacomo Leuzzi) |